Momento di commozione nell’ultima serata del Sardinia Film Festival al Civico di Sassari.
Nando Scanu, classe 1934, è stato fondatore del Cineclub Sassari nel 1951 e ha proseguito per tutta la vita il suo impegno nel volontariato culturale cinematografico, restando fino alla fine uno tra i maggiori sostenitori e collaboratori di Diari di Cineclub. Alla memoria di questo straordinario animatore culturale scomparso lo scorso novembre, è stata assegnata la medaglia di rappresentanza della Presidenza del Senato collegata al Sardinia Film Festival.
Il 26 giugno, a Palazzo di Città, l’importante riconoscimento è stato consegnato alla vedova Angela, accompagnata dai cinque figli Carla, Silvana, Sabrina, Beppe e Proto. È stato un momento di forte commozione che ha coinvolto tutto il teatro.
La medaglia è stata conferita dalle mani del Presidente del festival, Angelo Tantaro, affiancato dal Direttore artistico Carlo Dessì.
Nelle motivazioni del premio Nando Scanu è stato ricordato “per il suo impegno morale e civile che ha contribuito ad esaltare i valori formativi del Cinema, come strumento di dialogo e promozione sociale. Al suo ricordo e all’eredità di 67 anni di ininterrotta attività culturale, che ha sempre svolto con quella necessaria leggerezza e sorriso sulle labbra, esempio che vorremmo perseguire”.
La cerimonia è stata anticipata dalla proiezione di Speciale Cineclub Sassari “Ricordando Nando”, un video-documentario realizzato nei primi anni Duemila da Rosanna Castangia in occasione del cinquantenario del Cineclub Sassari. Assieme a Nando Scanu sono stati ricordati altri pionieri del cinema sassarese come Bruno Ricci e Silvio Bredo, quindi Pinuccio Fara e Benito Castangia, i quali avevano costituito il primo nucleo portante del Cineclub.
La serata, presentata da Rachele Falchi, ha goduto di una massiccia presenza di pubblico.