Il Sardinia Film Festival apre le porte ad altre manifestazioni che perseguono lo scopo di un progetto culturale comune. Nel corso della XIV edizione del Premio cinematografico internazionale organizzato dal Cineclub Sassari, son stati accolti ad Alghero i rappresentanti di Skepto, in particolare l’organizzatore Sergio Stagno. È stata occasione per un confronto di stimolo e di crescita reciproca.
«Sono contentissimo di essere qui – ha affermato Stagno –. Ho trascorso diverse giornate e visto una selezione di corti magnifici, il clima che si respira è meraviglioso e amichevole, molto simile a quello che cerchiamo di trasmettere con lo Skepto, e questo forse è uno degli aspetti che ci unisce. Un modo di stare insieme, di condividere e soprattutto, di cercare dei momenti di incontro tra artisti, pubblico e staff. Questo rapporto deve continuare per portare a relazioni ancora più forti. Insieme si conta di più sia a livello nazionale che europeo e questo non può che far bene al cinema sardo».
Nell’incontro con il presidente del SFF, Angelo Tantaro e la project manager Marta Manconi, si è ritenuta prioritaria una strategia comune che valorizzi la formazione del pubblico, al quale si intendono fornire, attraverso l’arte, gli strumenti utili per una comprensione della società contemporanea.
Ospitare altri festival per il Sardinia è ormai una tradizione consolidata. Quest’anno c’era già stato un incontro con il ValdarnoCinema e il suo direttore organizzativo Silvio Del Riccio, mentre lo scorso anno a Palazzo di Città era stato ricevuto lo scrittore Marcello Fois, al quale era stata consegnata la Medaglia di rappresentanza della presidenza del Senato per il festival letterario L’Isola delle storie di Gavoi.