Grande successo per la serata d’esordio del Sardinia Film Festival in piazza Piero Arru a Villanova Monteleone.
A dare il via alla prima serata del VI Premio al Miglior Documentario Italiano, presentato dalla giornalista Rachele Falchi, è stato il gruppo folk “Tradizioni Popolari” di Villanova che si è esibito nel ballo sardo locale.
Madrina di quest’edizione la straordinaria Cecilia Mangini, prima documentarista donna in Italia che ha collaborato, tra gli altri, con il critico cinematografico Lino Del Fra (suo marito) e con una delle più importanti icone del cinema del reale italiano Pier Paolo Pasolini.
Sin da ragazza la Mangini racconta con immagini e video la dura realtà socio-politica italiana in un ambiente in cui non è stato semplice per lei inserirsi, come ci ha raccontato lei stessa, “per entrare in un mondo dove lavoravano solo uomini, mi sono adattata al punto che mi scambiavano per un uomo“.
Il suo ultimo lavoro dopo oltre quarant’anni di assenza dal cinema, “In viaggio con Cecilia”, è ambientato a Taranto e narra le mobilitazioni e la lotta popolare contro l’inquinamento prodotto dalla locale industria siderurgica.
Altro protagonista della serata è stato il regista Francesco Cordio che ha presentato la prima delle opere in concorso, “Roma golpe capitale“, che racconta, attraverso gli interventi di personalità note quali l’ex assessore Caudo, la giornalista Federica Angeli e l’ex procuratore antimafia Gian Carlo Caselli, i retroscena della storia politica di Ignazio Marino, ex sindaco di Roma.
Il lavoro ha ricevuto un lungo applauso da parte del pubblico e in particolare l’apprezzamento di Cecilia Mangini, che ha sottolineato come sia importante portare avanti questo genere di cinema documentaristico e politico.
Il festival del documentario prosegue domani (29 giugno) dalle 17 nella sala proiezioni de Su Palattu ‘e sas iscolas.
Da domenica il SFF farà tappa ad Alghero, Bosa, Stintino e Sassari dove verranno assegnati i Premi di questa XIII edizione. Tra questi vi sono due importanti novità: il Premio Unipol Sai per la migliore fiction internazionale e il Premio SIAE- SILLUMINA per il Miglior Autore Italiano under 35.